Collezione: Goodnight Light

Dove tutto è cominciato

 Goodnight Light® è formato da Eva Newton, nata nel 1976 a Ottawa, Canada, e Marke Newton, nato nel 1973 a Burnley, Inghilterra.

Si sono conosciuti a Londra nel 1999, quando Eva studiava design al Goldsmiths College e Marke, appena uscito dalla scuola di Belle Arti, lavorava in un negozio di skateboard a Neal's Yard.

Entrambi provenivano da famiglie di 'makers', sono cresciuti disegnando, dipingendo e scolpendo e insieme hanno costruito le loro carriere nel campo dell'arte e del design.

Nutriti culturalmente dai luoghi in cui hanno vissuto e lavorato: Londra, Tokyo, California, Parigi e ora Barcellona, lavorano fianco a fianco nella loro azienda di famiglia, Goodnight Light®.

Oggi Goodnight Light® è un marchio positivo che arricchisce la vita di molti attraverso l'arte contemporanea e il design. Per loro l'illuminazione è uno stile di vita.

Goodnight Light® ha creato un team affidabile e affiatato di persone impegnate a raggiungere i più alti standard di artigianalità attraverso l'innovazione e la creatività del design. Il 98% della loro gamma di prodotti è fabbricato localmente a Barcellona.

Con mente aperta e compassione per l'ambientalismo, aderiscono all'uso responsabile dei materiali. Il PET* che utilizzano per la loro gamma di prodotti per esterni, le lampade metalliche per interni e tutti i loro imballaggi sono riciclabili al 100%.

Producono quantità limitate in fabbriche a basse emissioni, efficienti dal punto di vista energetico e socialmente responsabili.

Le loro confezioni regalo di alta qualità e dall'aspetto accattivante non solo fanno un'ottima prima impressione, ma proteggono anche in modo sicuro il loro contenuto e aumentano l'attesa dell'"un-boxing".

Ove possibile, utilizzano cartone riciclato e usano responsabilmente la minima quantità di involucri di plastica.

Potete contare su Goodnight Light® per il loro impegno appassionato verso un design positivo e innovativo. Sempre motivati da uno spirito di avventura, perseverante e di buon umore.

Se non è divertente, perché farlo?